Redis è un sistema di gestione di database che gira in memoria e che viene utilizzato come struttura dati e cache. Supporta vari tipi di dati, come stringhe, hash, elenchi, insiemi e insiemi ordinati. Redis viene spesso utilizzato per migliorare le prestazioni delle applicazioni, accedendo rapidamente ai dati.
Le caratteristiche principali di Redis sono
- In-memory: memorizza i dati nella RAM, consentendo una velocità di accesso molto elevata.
- Persistenza: sebbene Redis venga eseguito in memoria, supporta anche meccanismi di persistenza che consentono di salvare i dati su disco.
- Supporto per diversi tipi di dati: fornisce una varietà di strutture di dati, rendendolo uno strumento versatile per diversi compiti.
- Supporto per la replica: può essere eseguito in modalità master-save, il che consente di creare sistemi fault-tolerant.
- Supporto del clustering: supporta il clustering per distribuire i dati e aumentare la scalabilità.
Installazione di Redis su Ubuntu
Per installare Redis su Ubuntu, seguite i seguenti passaggi.
Aggiornare l'elenco dei pacchetti:
sudo apt update
Installare Redis
sudo apt install redis-server
Avviare e controllare lo stato del servizio
sudo systemctl start redis
sudo systemctl status redis
Configurare Redis in modo che si avvii automaticamente all'avvio del sistema.
sudo systemctl enable redis
Verificare che Redis sia in esecuzione. Dopo l'installazione, è possibile usare il comando redis-cli per connettersi al server Redis ed eseguire comandi:
redis-cli ping
Se Redis funziona correttamente, si riceverà una risposta PONG.
La configurazione
Il file di configurazione di Redis si trova solitamente nel percorso /etc/redis/redis.conf. È possibile modificare impostazioni come le porte, il livello di persistenza e altri parametri. Redis è ampiamente utilizzato nello sviluppo web, nei giochi, nei sistemi in tempo reale e in molte altre aree, grazie alle sue elevate prestazioni e alla sua flessibilità.
