Mentre si lavora nel terminale, è spesso necessario copiare i file. Il comando cp di Linux è il più utilizzato a questo scopo. È presente di default in tutte le distribuzioni ed è in grado di copiare file e cartelle, nonché di salvarne gli attributi nei file system Linux.
Il comando"cp" in Linux è utilizzato per copiare file e directory. La sintassi del comando è la seguente:
cp [options] <source file/directory> <target file/directory>
Ad esempio, il comando seguente può essere utilizzato per copiare ilfile "file.txt" nella directory"/home/user/documents":
cp file.txt /home/user/documents/
Se si desidera copiare tutti i file dalla directory"dir1" alla directory"dir2", è possibile utilizzare il comando seguente:
cp -r dir1/* dir2/
Alcune delle opzioni più comunemente utilizzate per il comando"cp" sono:
-r o --recursive: copia le directory in modo ricorsivo, compresi tutti i file e le sottodirectory;
-v o --verbose: visualizza informazioni sul processo di copia;
-i o --interattivo: chiede conferma prima di copiare i file;
-u o --update: copia solo i file più recenti di quelli esistenti nella directory di destinazione;
-p o --preserve: conserva gli attributi dei file (proprietario, permessi, timestamp, ecc.).
Ulteriori informazioni sul comando"cp" e sulle sue opzioni si possono ottenere eseguendo il comando"man cp".